Lo sport dovrebbe essere parte integrante di ogni percorso universitario. Io, per i primi anni ho continuato con la pallavolo, poi ho scoperto uno sport che a Torino ha una lunga tradizione: il canottaggio.
Diversi studi hanno confermato che c’è una correlazione positiva tra l’attività fisica e i successi accademici: è risaputo che fare sport fa bene alla forma fisica e alla salute, ma in realtà migliora anche le nostre abilità mentali.
Infatti, l’esercizio fisico fa fluire il sangue verso le regioni del cervello responsabili delle funzioni cognitive, ossia i lobi frontali e temporali e l’ippocampo, che nello specifico è l’area deputata alla memoria e all’apprendimento.
Spesso si sostiene che la partecipazione ad attività sportive riduca il tempo a disposizione per studiare, ma generalmente gli studenti che fanno sport – oltre a essere più motivati – sanno gestire meglio il proprio tempo, trovando il modo di dedicarsi alle loro passioni e allo studio.
Oltre ai benefici fisici, fare sport mi ha permesso di sviluppare delle competenze trasversali essenziali per poter affrontare la vita accademica. In primis, ho imparato la correlazione tra impegno e successo: nello sport se uno si allena al meglio ottiene buoni risultati, così come all’università se si studia e ci si applica si ottengono buoni voti.
Praticare sport mi ha insegnato a organizzarmi al meglio in modo da dividermi in modo equilibrato tra allenamenti e studio. Inoltre, ho acquisito valori come la collaborazione, lo spirito di squadra e di sacrificio, la dedizione e il senso di responsabilità per gli impegni presi: tutte caratteristiche importanti per adattarsi in futuro ad ambienti lavorativi diversificati.
Infine, lo sport è il luogo dove spesso si costruiscono amicizie durature, in quanto la condivisione di un obiettivo consolida il legame tra compagni.
Torino è una città di sport: ospita con regolarità eventi sportivi di alto livello, è la città in cui nel 1959 sono nate le Universiadi e dove, ad ogni nuova edizione, si accende la Fiaccola del Sapere.
Per chi volesse mettersi in gioco in una delle tante attività proposte dal CUS è presente un elenco dei corsi disponibili consultabile a questo link: https://www.custorino.it/universitari/.
Per qualsiasi informazione, ci si può rivolgere direttamente al Box Sport (box.sport@polito.it) nel corridoio del bar Denise oppure alla Segreteria del CUS Torino in Via Braccini 1.
Ah, i tesserati al CUS Torino hanno diritto alla prenotazione dei campi da gioco di beach volley, tennis e calcio a tariffe agevolate!
Dual Career? Sì!
Coniugare un percorso di studi universitari con un’attività sportiva di alto livello presenta delle difficoltà di tipo soggettivo e oggettivo. Con il programma Dual Career, il Politecnico si impegna per venire incontro alle esigenze degli studenti sportivi, per rendere compatibili l’impegno di studente con quello sportivo di alto livello.
Durante il mio primo anno di magistrale ho avuto la possibilità di fare parte di questo progetto grazie ai risultati ottenuti nel Campionato Universitario 2021. Consiglio a tutti coloro che dedicano tempo e sacrifici all’attività sportiva a livello agonistico di fare richiesta affinché venga riconosciuto nel curriculum del proprio percorso di studi.